Come annunciato dal Sindaco Massimo Giuliani il 31 dicembre, questa mattina, mercoledì 2 gennaio, una delegazione composta dal Vicesindaco Ilvio Camberini, da un istruttore del Comando della polizia municipale, da personale dell’ufficio ambiente del Comune e di ARPAT, accompagnati dal personale di Rimateria, ha effettuato un sopralluogo sugli impianti della discarica a Ischia di Crociano.
Sulla base di quanto emerso nel corso del sopralluogo, la Giunta comunale ha deciso di deliberare la costituzione di un gruppo di lavoro composto dal personale dell’ufficio ambiente del Comune di Piombino e da personale di ARPAT ed Asl, per monitorare in maniera permanente le emissioni odorigene della discarica, individuarne le cause e identificare soluzioni che mitighino le emanazioni da ora fino alla chiusura dell’impianto. Al gruppo di lavoro verrà invitato a partecipare anche un rappresentante del Comitato di Salute pubblica costituitosi a Piombino.
Fin dal mese di agosto , per controllare l’emissione di sostanze odorigene, il Comune di Piombino aveva infatti richiesto all’Agenzia di Protezione Ambientale della Toscana l’installazione di una centralina in località Montegemoli per la misurazione delle concentrazioni in atmosfera dei valori di H2S (idrogeno solforato), elemento odorigeno tipico prodotto dalla emissioni del biogas delle discariche di rifiuti organici. Dai dati restituiti dalla centralina è emerso un significativo aumento delle emissioni di H2S durante il mese di dicembre.
Il Sindaco, in data 31 dicembre 2018, ha pertanto convocato con urgenza il Servizio Ambiente con richiesta di attivare di concerto con Arpat ed ASL le necessarie azioni di verifica dei valori registrati, con il mandato di individuare cause e adottare soluzioni. I controlli effettuati questa mattina indicano l’ipotesi che la persistenza di emissioni odorigene sia correlata agli interventi di coltivazione e messa in sicurezza della discarica propedeutici alla sua chiusura (trivellazione e tartura dei pozzi di aspirazione, distacchi momentanei di sistemi di captazione per la stesura di teli di copertura ecc..)
La giunta comunale che si è riunita questa mattina ha dunque deliberato la costituzione del gruppo di lavoro per le finalità sopra dette che dovrà anche fornire relazioni periodiche per consentire l’adeguata informazione sia all’Amministrazione comunale che alla cittadinanza.
L’amministrazione ha infine stabilito che sia potenziato l’attuale sistema di monitoraggio con l’installazione da parte di ARPAT di ulteriori centraline nell’area circostante l’impianto di Rimateria per un controllo in continuo delle emissioni odorigene proveninenti dalla discarica.
Costituito il gruppo di lavoro per il monitoraggio delle emissioni della discarica di Rimateria
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Data:
02 Gennaio 19
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